Il pranzo di Babette
Nella splendida cornice del Giardino d’Inverno a Montedomini
Nella splendida cornice del Giardino d’Inverno a Montedomini
Questo il menù de’ “Il Pranzo di Babette”
Gamberoni avvolti nella pancetta con crema di fagioli e farro
Crespelle alla fiorentina
Carrè d’agnello con polenta incatenata
Sfera al cioccolato al latte con cachi e liquirizia
I vini in abbinamento sono selezionati dal Ristorante Enoteca Pinchiorri
La conferenza stampa si è tenuta nel suggestivo ed emozionante “Guardaroba Storico” di Montedomini: uno spazio di 400 mq dedicato ad antichi armadi in legno del 1476 che custodiscono abiti dell’inizio del secolo scorso. In quest’ambiente dal fascino ineguagliabile oggi è ammirabile la nuova collezione retrò, “Montedomini 1476”, realizzata dal noto chemisier fiorentino Giuliano Pacini, unica grazie alla selezione di tessuti di alta qualità ed all’abilità sartoriale.
L’Enoteca Pinchiorri è ormai un gotha della ristorazione italiana, nonché mondiale. È stata conosciuta in primis per la sua insuperabile cantina, e poi come vero ristorante gourmet, forte di una cucina moderna che affonda le radici nella tradizione, senza disdegnare la ricercatezza e la fantasia proprie dell’innovazione.
Per anni ha affiancato al suo menù una serie di piatti tipici e tradizionali sotto la dicitura “Il desinare toscano”.
Oggi, in occasione della Biennale Enogastronomica Fiorentina, l’Enoteca Pinchiorri ripropone alcune pietanze della cultura enogastronomica locale, come dono alle persone più bisognose. Il pranzo per i residenti di Montedomini si pone come un’occasione unica per sottolineare lo stretto legame con la città e con la ricchezza culinaria toscana. La volontà è quella di regalare, attraverso un piacevole convivio, nuove emozioni che rimangano nella memoria dei commensali.
Ma il pranzo di Montedomini non è un evento isolato; l’Enoteca Pinchiorri, infatti, prende parte a diverse iniziative benefiche sia a Firenze, che nel resto d’Italia. Dal 2004, in collaborazione con La Città della Speranza di Padova, organizza una cena all’anno con i più grandi ristoranti d’Italia e d’Europa per raccogliere fondi per la ricerca oncologica pediatrica. Collabora, inoltre, con l’organizzazione ONLUS “Spes Docet” per raccogliere fondi a favore della Fondazione Meyer, e da diversi anni partecipa ad iniziative benefiche promosse dalla Parrocchia di San Giuseppe.