PROGETTI

L’emergenza Covid-19 a Montedomini

Insieme, per i nostri anziani!


30 Mar 2020

L’evoluzione del quadro demografico ed epidemiologico della popolazione, in particolare di quella fiorentina, con la partecipazione della sopravvivenza a condizioni cliniche che in passato ha riscontrato risultati fatali, ha determinato un graduale ma progressivo cambiamento nello scenario dell’assistenza sanitaria .

In Toscana i dati demografici mostrano un calo della popolazione residente, una bassa natalità e la presenza di un’elevata quota di popolazione anziana, che tende ad aumentare nel tempo, con importanti ripercussioni sul bisogno assistenziale.

In questo contesto, nella pratica medica e nell’organizzazione dei servizi sanitari è fondamentale definire e condividere il concetto di fragilità , al fine di impostare strategie diagnostico-terapeutiche e di organizzare i percorsi più appropriati. Il concetto di fragilità della persona è stato oggetto di crescente interesse negli ultimi anni, anche in relazione al fenomeno della “transizione demografica” una visione più integrata della salute nei suoi diversi aspetti.Il modello di soggetto fragile a cui più frequentemente si riferisce è un malato cronico, affetto da più patologie incidenti contemporaneamente, il cui fenotipo clinico è il risultato di fattori biologici caratteristici del processo patologico, ma anche di determinanti non biologici, che interagiscono nel delineare quadro del malato complesso e influenzano l’ esito clinico e gestionale. L’elemento essenziale della fragilità è una vulnerabilità latente alla quale può conseguire una possibile perdita di capacità adattativa.

Obiettivo dell’assistenza a una persona anziana , la maggior parte della ragione se fenotipo fragile, è la ricerca del mantenimento della massima autonomia personale e sociale possibile , attraverso l’individuazione delle risorse dell’individuo in grado di compensazione il proprio declino funzionale e l ‘intervento di questo con le comorbosità.

2 | Montedomini ei servizi presenti

2.1 ASP Firenze Montedomini

L’ASP Firenze Montedomini è una Azienda Pubblica di Servizi alla Persona, una storica IPAB dal 1476 vicina alle persone fragili, dal 2006 divenuta una unica grande ASP. Oggi è il polo gerarchico cittadino , braccio operativo del Comune di Firenze e della Società della Salute, per le politiche rivolte alla popolazione anziana e ai progetti di inclusione sociale.

ASP Firenze Montedomini svolge un ruolo importante per la popolazione fiorentina, operando nel campo dell’assistenza socio-sanitaria, educativa e riabilitativa per gli anziani e disabili, sia nel regime residenziale che domiciliare, sia dell’assistenza di servizi in favore dell ‘inclusione attiva. L’ASP è convenzionato con il Comune di Firenze ed i comuni limitrofi che ne fanno richiesta, ciò è possibile accedervi nel regime convenzionato.

In Particolare, ad Oggi, Nella sede centrale di Via de ‘Malcontenti e Nelle ULTERIORI causa RSA denominata RSA S.Silvestro, situata nel centro di Firenze, e RSA Principe Abamlek, situata nella zona Le Bagnesi, Sono Presenti un totale di 212 ospiti suddivisi nei seguenti servizi:

  • Residenza per anziani autosufficienti (RA)

Il servizio, che presenta 22 posti letto, è rivolto ad adulti anziani autosufficienti con età maggiore ai 65 anni. 14 presso lo stabile di Montedomini e 8 presso lo stabile S.Silvestro.

  • Residenza per anziani non autosufficienti (RSA)

La RSA Montedomini ha 80 posti letto ed è articolata in quattro nuclei, ai quali si sommano 40 posti letto gestiti presso la struttura della RSA S. Silvestro e 58 presso la RSA Principe Abamelek per un totale complessivo pari a 178 ospiti accolti.

  • Residenza per ospiti classificati come Bassa Intensità Assistenziale (BIA)

Presso la struttura principe Abamelek è presente un reparto reparto pari a 12 posti letto destinato ad anziani classificati come bassa intensità assistenziale, ovvero non completamente non autosufficienti.

3 | Emergenza Sanitaria Covid-19

Nel corso del 2020, Montedomini ha dovuto procedere al trasferimento di un nucleo base di RSA presso un nuovo reparto prospettico l’ala di via Thouar, già parzialmete ristrutturati tuttavia, vista l’emergenza sanitaria in corso in accordo con il Comune di Firenze e l ‘ASL è stato deciso di destinare il reparto, pari a oltre 1200 mq, per fronteggiare l’emergenza registrata al Covid-19.

Si tratta di un reparto di cura intermedio per un totale di 34 posti letto che ospiterà soggetti anziani, dimessi da ospedali o provenienti da altre RSA e che presentano ancora positivi ma non necessari più di cure ospedaliere.

Il loro rapido spostamento dalle strutture in cui si trova “è infatti” fondamentale legato al controllo degli altri ospiti e del personale sanitario.

La struttura è stata isolata dagli altri spazi di Montedomini attraverso la realizzazione di un ingresso separato, sono stati ultimati i lavori di manutenzione del reparto e sono stati acquistati dalle strutture per integrare la parte sanitaria.

4 | Raccolta fondi emergenza Covid-19

Per far fronte agli ingenti costi legati sia all’attivazione del nuovo reparto destinato ad anziani risultati positivi al Covid-19, ma anche per salvaguardare il saluto degli attuali ospiti, estremamente fragili da un punto di vista sanitario, accolti presso le strutture di Montedomini, S.Silvestro e Abamelek l’ASP si troverà a fronteggiare ingenti spese straordinarie.

Tali spese possono essere suddivise in tre aree:

  1. Spese per la realizzazione e gestione del nuovo reparto Covid-19

Si stimano circa in 65.000 € i costi collegati alla realizzazione ei costi connessi al nuovo reparto. Ingenti spese attengono alla necessità di procedere al completo isolamento dal reparto dell’immobile e specifici allestimenti dei locali tra cui ad esempio anche l’allestimento di una camera mortuaria dedicata ad eventuali decessi di ospiti positivi al Covid-19. Per garantire la funzionalità del reparto è indispensabile provvedere all’acquisto di apparecchiature specifiche, elettromedicali e ossigeno, nonchè la fornitura di 34 nuovi materassi e cuscini. Da un punto di vista gestionale, oltre alla salute degli assistiti, è fondamentale salvaguardare il saluto dell’intero personale dedicato alla gestione dell’emergenza e quelli sono previsti ingenti costi per la sicurezza el ‘

2. Spese per la tutela degli attuali ospiti accolti presso la RSA di Montedomini

            Al fine di salvaguardare lo stato di saluto degli oltre 200 ospiti attualmente accolti presso le tre RSA di Montedomini è estremamente importante nuove procedure di sanificazione straordinaria sia presso i reparti di degenza che presso gli spazi spazi comuni che contraddistinguono i tre edifici di Montedomini, S Silvestro e Abamelek. La cronaca giornaliera, putroppo, racconta numerosi casi di epidemia nel caso di riposo per anziani e pertanto la prevenzione risulta fondamentale in questa fase di gestione dell’emergenza.

            Inoltre, come noto, in base ai decreti normativi varati dal Governo, al fine del contenimento della diffusione del virus, sono state vietate le visite presso il caso di riposo per anziani, isolando quest’ultimi dalle visite dei genitori e familiari. Alla fine di consentire agli ospiti la possibilità di interagire con i loro cari l’ASP provvederà all’acquisto di un numero adeguato di tablet che consentirà di mantenere il contatto tra i nostri anziani e le rispettive famiglie.

            Per i due interventi sopra citati si stimano costi pari a complessivi circa 35.000 euro.

3. Spese per l’acquisto di condizionatori portatili per la gestione del “villaggio della quarantena” di Viale Guidoni (Firenze).

            Il Comune di Firenze ha allestito nella zona nord di Firenze un villaggio sottoforma di campo mobile destinato ad accogliere persone positive e di ritorno dalla Lombardia, regione fortemente colpita dall’epidemia in corso. I case mobili sono predisposti al momento necessario da 20 condizionatori che Montedomini provvederà ad acquistare e installato presso tale struttura. Il costo è stimato in circa 10.000 euro.

 

Per sostente Montedomini, grazie alla raccolta fondi di AIWA, visita il sito GoFundMe: con il vostro aiuto, ce la faremo! Puoi fare una donazione anche direttamente all’ IBAN – AIWA Onlus: IT97U0103002803000002196361

Oppure puoi fare una donazione diretta ad ASP Firenze Montedomini al seguente IBAN: IT 06E0306902887100000300096

 

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