La principessa HH Sheikha Fatma Bint Mubarak al fianco degli anziani di Montedomini
Importante donazione di sua maestà Bint Mubarak: grazie infinite!
Importante donazione di sua maestà Bint Mubarak: grazie infinite!
Al fianco degli anziani positivi al Coronavirus si trova schierata anche la principessa HH Sheikha Fatma bub Mubarak, che ha fatto un’importante donazione all’ASP Firenze Montedomini, dove è stata attualmente realizzata la prima struttura di cura intermedia per gli anziani delle Rsa positivi al Covid- 19. La principessa HH Sheikha Fatma bub Mubarak ha devoluto alla storica istituzione cittadina per la cura e l’assistenza degli anziani un importante contributo attraverso la raccolta fondi istituita dall’associazione AIWA Onlus Associazione Donne Arabe Italiane (http://aiwaonlus.org/chi -siamo/).
L’associazione, nata nel 2002 da un movimento di donne toscane dopo i tragici eventi dell’11 settembre che coinvolge professionisti italiani e consorzi di ambasciatori e diplomatici arabi in Italia, ha accolto la richiesta lanciata dal Comune di Firenze e dalla Fondazione Montedomini per l ‘acquisto di materiale necessario a garantire l’assistenza agli anziani positivi al Covid-19 che, una volta dimessi dall’ospedale, non hanno possibilità di essere seguiti presso la struttura dove sono ospiti.
Nel reparto di cura intermedia di Montedomini vengono ospitati anziani in condizioni di stabilità clinica, ma con bisogni assistenziali per i quali è necessario un periodo di continuità di cura in un ambiente protetto con assistenza infermieristica costante.
“Siamo grati alla principessa HH Sheikha Fatma Bint Mubarak – ha detto l’assessore al Welfare Andrea Vannucci – per l’importante donazione che ha fatto per i nostri anziani malati e per la struttura di cura intermedia di Montedomini, che sta svolgendo un lavoro regolare al fianco dei nostri anziani ”. “La sua donazione per gli anziani fiorentini e per la struttura di via dei Malcontenti è la dimostrazione che non ci sono confini e barriere nella lotta al Coronavirus – ha continuato l’assistente -, dove tutto il mondo e tutte le culture sono coinvolte. È insieme che si sconfigge il Covid-19. Grazie anche all’associazione Aiwa onlus per aver lanciato la raccolta fondi per sostenere Montedomini”.
“Siamo entusiasti per questo gesto di fratellanza a sostegno dei nostri anziani – dichiara il presidente dell’Asp Firenze Montedomini Luigi Paccosi – per affrontare la difficile emergenza Covid-19. L’impegno a ridurre le sofferenze avvicina i popoli e li unisce nella via della gratuità e dell’aiuto verso le persone fragili ”. Prossimamente sarà organizzata una consegna simbolica dell’assegno alla presenza di alcuni membri dell’associazione AIWA onlus, dell’assessore a Welfare Andrea Vannucci e del presidente dell’Asp Firenze Montedomini Luigi Paccosi. Firenze Montedomini Luigi Paccosi – per affrontare la difficile emergenza Covid-19. L’impegno a ridurre le sofferenze avvicina i popoli e li unisce nella via della gratuità e dell’aiuto verso le persone fragili”.
Prossimamente sarà organizzata una consegna simbolica dell’assegno alla presenza di alcuni rappresentanti dell’associazione AIWA onlus, dell’assessore al Welfare Andrea Vannucci e del presidente dell’ASP Firenze Montedomini Luigi Paccosi.
Il reparto di cura intermedio Covid-19 è divenuto operativo a fine marzo, in locali di 1.200 mq messi a disposizione dall’Asp Firenze Montedomini: un’ala recentemente ristrutturata, rapidamente e accuratamente trasformata per l’intervento e la cura ad un totale di 34 anziani positivi.
La raccolta di AIWA onlus per Montedomini, nel dettaglio, mira all’acquisto del seguente materiale specialistico: un carrello e / o attrezzatura equivalente per la gestione dell’emergenza; un defibrillatore; una unità di ventilazione manuale; un carrello per la gestione terapia; un carrello per la gestione delle medicazioni con l’eventuale strumento chirurgico; quattro attrezzature per la mobilità / mobilità (MMP / MMC) inclusi gli ausili tecnici per la mobilità (deambulatori) e trasporto dei pazienti; un aspiratore per bronco aspirazione; un elettrocardiografo; un ecografo; uno strumento per emogasanalisi; Scanner termometri 3/4; apparecchi previsti per satimetria trans-cutanea; due sfigmomanometri; due fonendoscopi e presidi antidecubito e DPI.
Per ulteriori informazioni sulla raccolta fondi organizzata da AIWA Onlus per Montedomini visita: www.gofundme.com/f/covid19-aiuti-agli-anziani-positivi-Firenze.