Contributi per assistenti e cure familiari
Per l’instaurazione di un rapporto di lavoro con persone che svolgono funzioni di assistente familiare o per sostegno alle famiglie che si fanno carico dell’assistenza di propri familiari anziani
Per l’instaurazione di un rapporto di lavoro con persone che svolgono funzioni di assistente familiare o per sostegno alle famiglie che si fanno carico dell’assistenza di propri familiari anziani
La prestazione consiste nell’erogazione di contributi economici finalizzati, nell’ambito di PAP di tipo domiciliare definiti dalle UVM, all’instaurazione di un rapporto di lavoro con un assistente familiare, oppure all’acquisto di servizi di assistenza a domicilio da organizzazioni ed imprese, oppure a sostenere le famiglie che si fanno carico direttamente dell’assistenza in favore di propri familiari anziani in condizione di non autosufficienza.
Le funzioni di Montedomini, come da convenzione con il Comune di Firenze, concernono:
l’attivazione del servizio ai beneficiari comunicati dai servizi socio assistenziali,
l’erogazione dei contributi,
la verifica della permanenza dei requisiti secondo le norme del Regolamento delle prestazioni sociali e sociosanitarie per la domiciliarità in favore della popolazione anziana in condizione di fragilità odi non autosufficienza.
Contributi per Assistenti Familiari
Il contributo deve essere utilizzato obbligatoriamente per l’instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato con persone terze che svolgono funzioni di assistente familiare, nel rispetto dei Contratti Collettivi di lavoro vigenti e dalle norme che regolano la materia, ovvero per l‘acquisto di servizi analoghi da organizzazioni ed imprese che applichino integralmente tali contratti.
Sostegno alle Cure Familiari
La prestazione consiste nell’erogazione di contributi economici finalizzati a sostenere le famiglie che si fanno carico direttamente dell’assistenza in favore di propri familiari anziani in condizione di non autosufficienza, in considerazione della rilevante funzione assistenziale che queste svolgono e dei costi sociali ed economici da queste sostenuti.
In considerazione di ciò, tale tipologia di contributo viene concessa solo in favore di utenti che siano dotati di una rete familiare adeguata e solo in presenza di familiari che si facciano formalmente garanti della necessaria assistenza e del raggiungimento degli obiettivi posti dal PAP, rendendosi disponibili a favorire gli interventi di monitoraggio da parte dei servizi sociosanitari e a svolgere un ruolo attivo e integrato con la rete dei servizi.
La Lista d’attesa nel corso è gestita direttamente dall’Ufficio Anziani e Disabili del Comune di Firenze, i compiti dell’Unità Operativa Servizi Domiciliari di Montedomini sono solo di lettura e informazione all’utenza.
Per consultare il “Regolamento delle prestazioni sociali e sociosanitarie per la domiciliartà” del Comune di Firenze cliccare qui o visitare il sito del Comune di Firenze.