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L’ASP Firenze Montedomini, anche a seguito della recente fusione per incorporazione delle ASP Sant’Ambrogio — Educandato della SS. Concezione detto di Fuligno e Il Bigallo, è proprietaria di un ingente patrimonio immobiliare e mobiliare di interesse storico-artistico, di cui — anche ai sensi del Codice dei Beni Culturali — provvede non solo alla tutela e conservazione, ma anche alla valorizzazione e promozione della fruizione da parte della cittadinanza.

Montedomini è proprietaria dei seguenti immobili tutelati dalla locale Soprintendenza:

  • Montedomini — Via de’ Malcontenti n. 6, Firenze
  • Istituto San Silvestro — Borgo Pinti n. 62-64, Firenze
  • Educatorio della SS. Concezione detto di Fuligno — Via Faenza n. 48, Firenze
  • Orfanotrofio del Bigallo (con annessa Loggia e Museo) — Piazza San Giovanni, ang. Via Calzaiuoli, Firenze
  • Istituto Sant’Agnese — Via Guelfa n. 79, Firenze
  • Oratorio di San Francesco, detto dei Vanchetoni — Via Palazzuolo n. 17, Firenze
  • Istituto Sant’Ambrogio — Via Carducci n. 8— Firenze
  • Complesso rustico di Bracciatica — Lastra a Signa (FI)
In ciascuno dei suddetti complessi immobiliari si trovano numerosi affreschi e beni di interesse storico artistico, tra i quali i più importanti sono:
  • la Madonna della Misericordia (opera della scuola di Bernardo Daddi risalente al 1342) conservata al Museo del Bigallo,
  • il soffitto affrescato dell’Oratorio di San Francesco con riquadri di Giovanni Martinelli, Domenico Pugliani, Cecco Bravo, Lorenzo Lippi e del Volterrano,
  • il Crocifisso ligneo di Benedetto da Maiano conservato presso il Cenacolo del Fuligno,
  • il dipinto su tavola di Alessandro Allori Cristo crocifisso fra la Vergine e San Giovanni” all’Educatorio di Fuligno, ove si trovano anche gli affreschi di Bicci di Lorenzo nella Sala della Beata Angiolina,
  • l’affresco di Galileo Chini “Rimembranze garibaldine” al piano terreno dell’immobile di Montedomini,
  • la Maddalena lignea di Francesco da Sangallo conservata nel museo della Chiesa di Santo Stefano al Ponte,
  • la tela di Scuola fiorentina del sec. XVII ‘Madonna Assunta e Santi” nella Chiesa di San Ferdinando in Montedomini.
Il servizio si occupa inoltre della gestione dell’importante patrimonio archivistico risalente alle Aziende ed Istituzioni che nel tempo sono confluite nell’A.S.R Firenze Montedomini, provvedendo non solo alla loro conservazione, ma anche alla catalogazione delle unità documentarie che ne sono prive ed alla consultazione dei fondi archivistici per scopi di ricerca o studio.
 
Obiettivi perseguiti
Gli obiettivi, coerentemente alle disposizioni del Codice dei Beni Culturali (artt. 1,3 e 6), sono:
  • tutelare e valorizzare il patrimonio culturale, con lo scopo di preservare la memoria della comunità nazionale e del suo territorio e promuovere lo sviluppo della cultura
  • conservare i beni culturali mediante interventi di protezione e restauro, volti a preservarne e restituirne l’originaria bellezza
  • promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e assicurarne le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica, anche da parte delle persone diversamente abili. 
L’attività viene gestita nell’ambito della gestione del patrimonio aziendale, con il supporto dell’ufficio Segreteria/Affari Generali.
Per il finanziamento delle attività di tutela e conservazione dei beni l’ufficio si avvale di contributi erogati da soggetti privati, non disponendo di un fondo specifico ad esse destinato.
 
Azioni Intraprese
  • Ritiro da depositi a seguito di ultimato restauro di opere di provenienza dalla Pia Casa Rifugio Sant’Ambrogio e ricollocazione all’interno della Chiesa di San Ferdinando in Montedomini
  • Affidamento incarico, con l’utilizzo di fondi messi a disposizione dall’Azienda, di vaglio e verifica dell’esistenza di documentazione di carattere storico, da riunire con quella in corso di inventariazione presente negli archivi e afferente al periodo 1970-2000.
  • Affidamento incarico di restauro dell’affresco “Rimembranze Garibaldine” di Galileo Chini
  • Avvio procedure presso la Soprintendenza ai Beni Storico-Artistici per l’autorizzazione al restauro della “Madonna della Misericordia” presso il Museo del Bigallo
  • Assistenza nella consultazione degli archivi storici di Montedomini e Vanchetoni e di riprese fotografiche delle sinopie custodite presso l’Educatorio di Fuligno

Impegni e Azioni per il futuro
  • Procedere e completare, compatibilmente con i fondi messi a disposizione dalla Soprintendenza, la catalogazione del fondo archivistico di Montedomini
  • Riunire nell’Archivio Storico di Montedomini, ove possibile, i fondi archivistici delle Aziende ed Istituzioni via via incorporate dell’Azienda, al fine di tutelarne le condizioni e di prevenire i possibili danni da eventuali esondazioni
  • Proseguire nell’attività di ricognizione e catalogazione, con l’ausilio dell’Ufficio Catalogo della
  • Soprintendenza, dei beni mobili di interesse storico-artistico al fine di addivenire alla redazione di un inventano esaustivo del proprio patrimonio
  • Ritirare e collocare, garantendo la fruizione al pubblico, le opere d’arte in deposito presso restauratori delle quali è stato ultimato il restauro
  • Incremento delle risorse umane disponibili mediante l’inserimento di una unità di personale specializzata nella gestione degli archivi.